Una passione nata per gioco
#aiutodacasa raccontato dai protagonisti
E come una grande famiglia ci siamo dati una mano. Con #aiutodacasa avete messo a disposizione degli altri la vostra esperienza per superare insieme questo periodo delicato.
Tanti piccoli grandi gesti che hanno fatto la differenza. E che ci hanno insegnato qualcosa di nuovo.
Come Andrea che ha potuto condividere la sua passione: dare una nuova vita agli oggetti che gli altri non vogliono più.
E creare delle cose magiche, come la lampada misteriosa.
Scopriamo insieme Andrea e le sue creazioni.
Più che passione forse è stata la necessità, non avendo a disposizione le cose che mi servivano si provvedeva a costruirle, ripararle, modificarle.
È stato così da sempre, non sono cresciuto in una famiglia ricca; al massimo ho avuto il Lego e con solo i mattoncini, non i pezzi dedicati che esistono oggi e che semplificano le costruzioni.
2. Quale pensi sia il valore di dare nuova vita a un oggetto?
Il bricolage ha un valore etico inestimabile, il riuso e la riparazione permettono di risparmiare materia prima che ha un costo economico ed ambientale.
Spesso si frequentano i mercatini dell’usato per cercare cose o ricambi. Proviamo a pensare solo alla quantità di merce che gli espositori portano sulla via: tutto questo materiale è letteralmente sottratto alle discariche e queste persone pagano per fare questo lavoro invece di essere pagate.
#aiutodacasa mi ha permesso di confrontarmi con altre persone (ancora troppo poche in verità) che hanno a cuore il non buttare le cose ma poterle riparare o trasformare.E ora non mi resta che svelarvi l’oggetto misterioso.
La lampada è costruita usando una parabola di Renault 25 trovata per strada dopo un incidente e un pezzo di tubo di rame avanzato dall’idraulico dopo avermi montato la cucina.
Perfino il filo e il portalampada arrivano dal vecchio lampadario rotto che un anziano aveva messo accanto al cassonetto dei rifiuti.