Che cosa abbiamo imparato
Vi abbiamo chiesto un #aiutodacasa. Ci avete dato molto di più.
Vi abbiamo chiesto una mano.
Vi abbiamo chiesto di mettere a disposizione della grande famiglia di Subito la vostra esperienza, le vostre conoscenze, le vostre passioni, il vostro tempo.
E non vi siete tirati indietro.
Ognuno ha offerto qualcosa di bello, di prezioso, di unico. Senza chiedere nulla.
Un aiuto pratico, per chi deve cambiare una lampadina o ha qualche problema con il bucato.
Un aiuto per il corpo, per rimediare agli acciacchi, per divertirsi ballando, per sentirci belli anche con la tuta .
Un aiuto per l’anima, per ritrovare l’equilibrio perduto , per imparare a conoscersi meglio, per cercare delle risposte o farsi nuove domande .
Un aiuto per la gola, perché abbiamo imparato ad amare i fornelli, a gustare la pizza fatta in casa, a immaginare nuove ricette.
Con un pensiero ad una nuova vita fatta di cose dolci.
Un aiuto per chi ci è stato vicino in questi interminabili giorni: i nostri amici a 4 zampe, ma anche quelli con le piume, le penne o una coda lunga lunga.
Un aiuto per i nostri bambini che hanno imparato cose nuove o altri modi per dire quelle vecchie.
Che sapevano già che siamo tutti uguali ma hanno scoperto che insieme ci si diverte di più.
E c’è ancora tempo per chi vuole aiutare o chiedere aiuto e vuole farlo insieme a noi.
C’è ancora tempo per dare una mano e per continuare a imparare cose nuove.
Da voi abbiamo imparato che la poesia è universale, che ogni Paese è un piccolo tesoro da scoprire, che le tradizioni non muoiono mai.
Grazie ad #aiutodacasa abbiamo imparato che siamo tanti.
Con un gran cuore. Pronti a ripartire, insieme.
E che insieme ce la faremo.
Photo by Wilhelm Gunkel on Unsplash