I buoni propositi sono sempre di tendenza
Mantenerli un po’ meno...
In Spagna si mangiano 12 chicchi d’uva, in Grecia si rompono i melograni a metà e in Danimarca invece si spaccano i piatti
Che tu spacchi, mangi, balli, canti, cavalchi le onde dell’oceano (come si fa in Brasile), l’importante è accogliere il nuovo anno con lo spirito e i riti propiziatori giusti.
Un altro rito con cui molti di noi accolgono il nuovo anno è la lista delle “new year intentions”, cioè i buoni propositi di inizio anno.
Esattamente come accade con le lenticchie o con le vecchie cose da buttare via, anche con i buoni propositi cerchiamo di far spazio al nuovo. Nuove persone, nuove occasioni, nuove abitudini, un nuovo stile di vita.
Ma non sarà che cominciare di nuovo tutto da capo sia tanto impegnativo da non riuscire, quasi mai, a realizzarli questi buoni propositi?
Allora facciamo qualcosa di diverso: proviamo a pensare a ciò che abbiamo fatto lo scorso anno e proviamo a farlo meglio piuttosto che ricominciare da zero.
Iniziamo dal guardaroba che a ben guardare non è proprio tutto da rifare.
Ogni volta che ci prende lo shopping compulsivo, proviamo a pensare: ho qualcosa di simile che, semplicemente, potrei indossare più spesso? Prima di acquistare nuovi abiti provo a vendere quelli che ho e che sicuramente non voglio o non posso più indossare? Ok, ora è il momento di creare il mio nuovo stile, cercando quello che mi manca sulle bacheche di chi ha deciso a sua volta di cambiare look!
Quante volte a gennaio ti sei detto “da quest’anno vado in palestra” e poi la panca per gli addominali e i pesi li hai visti solo nelle pubblicità?
L’attività fisica è importante e fa molto bene al nostro organismo, ma non deve generare ulteriore stress. Se ogni anno si ripete sempre la stessa storia e non riesci mai a trovare il tempo di andare in palestra, puoi iniziare ottimizzando il tempo che trascorri in casa.
Compra un paio di attrezzi e dedica all’attività fisica 20 minuti al giorno.
Bastano un tapis roulant e degli elastici per il fitness .
Una valida alternativa al fitness domestico sono le lunghe passeggiate. Camminare tanto, o anche spostarsi in bici, fa bene al tuo corpo e al Pianeta.
E nella lista dei buoni propositi per l’anno nuovo dovremmo avere tutti una priorità assoluta: cambiare abitudini di consumo, per ridurre considerevolmente le emissioni di gas serra che impattano catastroficamente sul clima.
Anche noi, nel nostro piccolo, possiamo agire incisivamente non solo sulla raccolta e sullo smistamento dei rifiuti ma anche sulla produzione. Come? Evitando gli sprechi e diventando parte attiva di un’economia circolare, più consapevole e sostenibile: la Second Hand Economy. Vendendo usato eviti che quel bene finisca in discarica, in attesa di essere smaltito, e quando compri usato eviti la produzione del corrispettivo bene nuovo. In questo modo eviteremo di produrre tonnellate di anidride carbonica e materie prime.
Forza e coraggio quindi, non farti spaventare. Qualsiasi cosa tu voglia fare in questo nuovo anno ci riuscirai e ricorda che, come diceva Walt Disney, “L’unico modo per iniziare a fare qualcosa è smettere di parlare e iniziare a fare”.
Foto di Kelly Sikkema su Unsplash