SUV compatti, il bagagliaio fa la differenza

Compatti, si fa per dire. I SUV di segmento B, nonostante le dimensioni contenute, vista la lunghezza che non supera i 4,5 metri, assicurano spazio in abbondanza, a fronte di ingombri esterni ridotti. Questa è la loro caratteristica principale che permette di imporsi sul mercato. Ma mettere a punto una vettura capace di coniugare dimensioni contenute e ampio spazio a bordo per passeggeri e, soprattutto, bagagli, è tutt’altro che facile. E allora, a scovare i SUV compatti con il bagagliaio più grande ci abbiamo pensato noi.

Dacia Duster

La nuova generazione della Dacia Duster ha recentemente fatto il suo esordio sul mercato. Rispetto alla serie precedente è migliorata un po’ sotto tutti i punti di vista, in primis per quanto concerne il livello di qualità percepita. Lunga 4,34 metri, conferma le dimensioni della serie uscente, ma assicura molto spazio in più soprattutto per i bagagli. Merito di un vano di carico dalla forma regolare che assicura una capienza in configurazione standard di 445 litri.

Ford Puma

Fresca di aggiornamento di metà carriera, l’ultima generazione della Ford Puma porta su strada un restyling “in punta di matita”. Lo stile è cambiato nel segno della continuità, senza andare a intaccare le dimensioni della vettura. La Puma, infatti, resta lunga 4,19 metri, rappresentando uno dei modelli più compatti all’interno del segmento B. Ma nonostante questo, lo spazio a bordo è più che abbondante, soprattutto per i bagagli, che possono essere stipati all’interno di una vano di carico con una capacità di 456 litri, ai quali si aggiungono ulteriori 80 litri di capacità assicurati dalla presenza del MegaBox, uno scompartimento posizionato sotto il pianale di carico, dotato anche di scolo per l’acqua, che permette di pulire la vasca con facilità.

Volkswagen T-Roc

Nonostante abbia ormai qualche anno sulle spalle, la Volkswagen T-Roc continua a rappresentare una delle vetture più scelte dalla clientela italiana quanto di si tratta di SUV compatti. Il merito va alle sue dimensioni di appena 4,23 metri, alle quali corrispondono però volumi interni quasi da categoria superiore. Ne è una dimostrazione proprio il vano di carico che, con tutti e cinque i sedili in posizione, assicura una volumetria di 445 litri. Occhio però alla soglia di carico un po’ alta.

Peugeot 2008

Il SUV più piccolo del costruttore francese rappresenta una valida soluzione per tutti coloro che sono alla ricerca di un modello a ruote alte, ma dalle dimensioni compatte. Vista la sua lunghezza di 4,30 metri, è in grado di districarsi senza troppa fatica nel traffico cittadino, pur garantendo una buona abitabilità interna. E non manca nemmeno un vano di carico dall’ottima capacità, che nonostante le dimensioni esterne contenute si attesta sui 434 litri con tutti e cinque i sedili in posizione.

Renault R4

Recentemente presentata al Salone dell’Auto di Parigi, la R4 rappresenta il più recente capitolo nel percorso di elettrificazione di casa Renault. Lunga appena 4,17 metri, assicura spazio in abbondanza non solo per i passeggeri, con un particolare occhio di riguardo per chi viaggia dietro, ma anche e soprattutto per i bagagli. Il vano di carico, infatti, assicura una volumetria minima di 420 litri e, soprattutto, garantisce una soglia di carico tra le più basse sul mercato, con un’altezza dal suolo della sponda di appena 60,7 centimetri.

Alfa Romeo Junior

La Junior è stata tra le auto più discusse (nel bene e nel male) di questo 2024. Il primo SUV compatto di casa Alfa Romeo si caratterizza per la gamma motori molto ampia, che include varianti ibride ed elettriche. La lunghezza di 4,17 metri la posiziona nel pieno del segmento B, ma con un asso nella manica. Nonostante le dimensioni esterne contenute, il B-SUV italiano assicura un’ottima capacità di carico che, seppure a fronte di una lunghezza esterna contenuta, assicura 415 litri di capacità. Molto regolare la forma del vano, ma occhio al gradino sulla soglia di accesso.

Foto di Divaris Shirichena su Unsplash