Casale a Gravina di CT con Vista Panoramicissima

Descrizione

Esclusivo Casale a Gravina con vista panoramicissima sino a Siracusa. La sua storia è antichissima; divenne proprietà del principe Girolamo Gravina, che nel 1652 lo acquistò dal nobile catanese Francesco La Torre, da allora fu proprietà dei Gravina diventando principato sino al 1812. Il casale mantiene la struttura originaria con muri in pietra lavica, spessi dai 70 cm sino ad oltre 2 metri. In giardino si trovano: alberi, fiori e piante sempreverdi (Jacaranda, Ciliegio giapponese, Ibiscus, Gelsomino siciliano, africano e notturno, Cycas ed altri arbusti mediterranei) che danno profumo e colori tutto l'anno. Il giardino di 300 mq circa conduce al pozzo antico, con un incredibile affaccio sulla costa orientale Ionica, il tutto restaurato con pavimentazione in cotto siciliano, suggestive sedute in pietra lavica e coccio pesto ed un lavatoio originale dell'epoca. Il patio, antistante il giardino, anch'esso pavimentato in cotto siciliano con rifiniture in basalto lavico, può ospitare circa 30 persone. Vi si accede da un'ampia vetrata ad arco, con serramenti in ferro pieno e vetro antisfondamento, che consente già dall'interno di ammirare il giardino ed il panorama. L'interno, di 133mq catastali su due livelli, è composto al piano terra da un ampio open space con cucina a giorno, dove è presente l'antico forno a pietra; il salone ha un soffitto a volta di altezza superiore ai 4 metri, la pavimentazione di tutto il piano terra è in pietra bianca di Trani e travertino, così come le scale conducenti al piano superiore, con dettagli in basalto lavico. Al piano superiore, si trova un disimpegno, da cui si accede al bagno con doccia e all'ampia e panoramicissima camera padronale, con doppio affaccio sulla via e sul giardino, quest'ultimo grazie al balcone con un'esposizione piena a Sud, segnata dall'antica meridiana presente sulla facciata. All'ingresso principale, adornato da piante grasse esotiche, si giunge da una strada privata, con accesso esclusivo ai residenti del Borgo