Sul Behringer Crave è disponibile una sezione oscillatore con il 3340, lo stesso presente sul Prophet-5, che propone forme d’onda ad onda quadra oppure a dente di sega. L’onda quadra offre la possibilità di far regolare la Pursuit, di ricevere una modulazione da destinare alla stessa Pursuit oppure alla frequenza e di scegliere quali sorgenti vanno a modulare la destinazione scelta. In particolare, si possono scegliere l’LFO e l’inviluppo.
L’ultima caratteristica dell’oscillatore è che può essere mixato oppure sostituito da una sorgente di Noise. Quindi, è disponibile un mixer che consente di regolare questo aspetto, scegliendo anche una via di mezzo. Oppure selezionare una sorgente esterna.
Per quanto riguarda il filtro, invece, è un Transistor Louder che perde di frequenze basse quando tiriamo su la Resonance che, tra le altre cose, può andare in auto-oscillazione per produrre un’armonica da sfruttare. Sul Behringer Cave è possibile passare in modalità High-Pass.
Anche il filtro può essere controllato dall’inviluppo oppure dall’LFO. C’è anche un volume di uscita, che non è altro che un VCA che può essere controllato dall’inviluppo oppure in modalità ON.
Il modulo più interessante presente sul Behringer Cave è quello di Utility. L’Utility Glide ha un glissando tra una nota e l’altra, e poi c’è il VC Mix. Quando è rivolto verso Mix 2, verranno emessi 5 Volt dalla porta VC Mix attraverso cui è possibile, ad esempio, creare un offset di tensione che potrebbe servire a velocizzare la Rate dell’LFO.
COME NUOVO COMPRESO DI STAND CAVI E IMBALLO ORIGINALE