- L'auto su due ruote
- Uno dei soli 6.000 MB 175 costruiti
- Restaurata con cura da un noto collezionista di scooter
- Ancora oggi in condizioni nuove
Le prime creazioni di roller a nord delle Alpi avvennero all'inizio degli anni '50 ed erano per lo più piccole e dal cuore debole. Ma già nel 1950 Maico presentò l'antitesi. Il Maicomobil MB 151 era più un road cruiser che una due ruote, con il suo aspetto più da astronave che da scooter. C'era molto della motocicletta M 150 nascosta sotto la lussuosa carenatura integrale in alluminio. "L'auto a due ruote" aveva lo scopo di proteggere il pilota dal vento e dalle intemperie dall'alto, dal basso, lateralmente e frontalmente. Otto cavalli e mezzo andavano bene per oltre 80 km/h e anche la tenuta di strada era fenomenale.
Nel 1952 la potenza del modello da 175 cm3 aumentò a circa 9 CV, la trasmissione venne dotata di una quarta marcia e il cambio veniva effettuato a pedale. Oggi non esiste più nulla di simile alla Maicomobil.
Questa Maicomobil MB 175 è una delle poche con il ricercato cambio a quattro marce consegnata nuova in Germania. Da lì si ritrovò poi nelle mani di uno dei collezionisti di scooter più rispettati al mondo, che fece riportare a nuovo la Maicomobil senza compromessi, ma non ne permise mai l'uso su strada. Successivamente la vendette ad un collezionista di microcar e da lì entrò in una collezione di 130 motociclette nelle montagne alle spalle di Bergamo. E' stata guidata pochissimo ma il motore girava regolarmente quindi i 25.000 chilometri sul tachimetro sono quelli originali. Il Maicomobile funziona come una cucitrice e ancora oggi sembra appena uscita dalla fabbrica. Regolarmente immatricolata italiana, ha revisione valida e Targa ORO Asi