Segnali di indicazione: quali sono e cosa significano

Quanto manca alla destinazione? Posso svoltare qui? Dov’è l’albergo in cui ho prenotato? Sono tutte domande le cui risposte sono contenute nei cosiddetti segnali di indicazione previsti dal Codice della Strada italiano. Li vediamo decine di volte in città e fuori, però magari ne ignoriamo parte del significato o il contributo che possono dare alla circolazione.

Segnali di preavviso

Segnali di preavviso di incroci urbani e di incroci urbani ravvicinati

Sono entrambi segnali che preavvisano alle vetture in transito la presenza di un incrocio urbano – lo suggerisce lo sfondo bianco – tramite cui si possono raggiungere le località o i punti di interesse indicati.

Segnale di preavviso di incrocio extraurbano

A sfondo blu che indica la presenza dell’incrocio su una strada extraurbana, preavvisa la direzione delle varie strade componenti l’incrocio.

Segnale di preavviso di deviazione temporanea

Il segnale preavvisa ai conducenti in transito la presenza di una deviazione temporanea lungo il percorso dovuta ad una interruzione per lavori in corso, e in questo caso lo sfondo è giallo.

Segnale di preavviso di diramazione autostradale e urbana

La differenza tra queste tipologie di segnali sta nello sfondo, verde nel caso delle autostrade, bianco nel caso dei centri urbani. Entrambi preavvisano la presenza di svincoli o incroci e le direzioni che consentono di raggiungere.

Segnali di preselezione

Segnali di preselezione extraurbana e urbana

Anche in questo caso lo sfondo varia in base al contesto, blu per le strade extraurbane, bianco per quelle urbane. Segnalano le corsie in cui transitare per raggiungere le diverse destinazioni.

Segnali di senso unico frontale e parallelo

Il segnale di senso unico frontale è posto all’inizio di una strada dove è consentito il transito in un solo senso di marcia; ne consegue che all’interno di quel tratto non è consentito invertire la marcia. Quello di senso unico parallelo avvisa i veicoli che seguendo la direzione indicata dalla freccia si imbocca un tratto in cui non si incontrano veicoli provenienti in direzione opposta. Anche in questo caso, una volta imboccata la strada indicata dalla freccia, non è consentito invertire la direzione di marcia.

Segnali di strada senza uscita

Il primo è posto all’inizio di una strada priva di uscita, il secondo, che è un segnale di preavviso, informa che la strada che si incrocia a destra è priva di uscita.

Segnale di conferma

Posto sia sulle autostrade, a sfondo verde, che sulle strade extraurbane, a sfondo blu, il segnale riporta le località raggiungibili con le rispettive distanze in chilometri. Anche in questo caso esse sono indicate dalla più vicina, in alto, alla più distante, in basso.

Segnale di progressiva distanziometrica autostradale

È posto lungo un’autostrada, e questo lo suggerisce il verde dello sfondo, ed indica a sinistra la distanza progressiva in chilometri dall’inizio di quel tratto di autostrada mentre a destra la distanza, sempre in chilometri, dallo svincolo di uscita per la località indicata.

Segnale di SOS

Indica la presenza di un dispositivo da utilizzare qualora ci si trovasse in una condizione di emergenza e si dovesse richiedere soccorso stradale, meccanico o sanitario.

Segnale di piazzola di sosta

Si può trovare con sfondo blu su strade extraurbane o con sfondo verde sulle autostrade e informa i veicoli in transito della presenza di una piazzola di sosta, cioè di un’area adiacente alla carreggiata in cui è possibile fermarsi. Può essere accompagnato da un pannello aggiuntivo che preavvisa la distanza che separa dalla piazzola.

Segnali di identificazione strade e autostrade e itinerari internazionali

Sono tutti segnali che indicano la tipologia di strada percorsa e il numero associato. Per la prima informazione basta osservare il colore di sfondo: bianco per strade urbane, blu per le extraurbane, verde per le autostrade. Le strade di importanza internazionale sono identificate con la lettera E.

Segnali di confine di stato tra Paesi dell’Unione Europea

Sono posti in corrispondenza del confine tra uno Stato e l’altro, oppure qualche chilometro prima, e in questo caso si parla di segnale di preavviso di confine il quale contiene la distanza in chilometri che lo separa dal confine.

Segnali sui limiti di velocità generali

Di solito è posto nelle prossimità del confine italiano per informare chi proviene dall’estero sui limiti di velocità vigenti in Italia a seconda del tratto percorso. Così è rappresentato un centro urbano in cui vige, in genere, il limite a 50 km/h, un centro urbano barrato che identifica le strade extraurbane secondarie in cui il limite, in genere, è fissato a 90 km/h e così via con i limiti per le strade extraurbane principali e per le autostrade.

Segnali di transitabilità con passo aperto o chiuso

Segnali tipicamente montani, informano sull’apertura o la chiusura del passo montano indicato in alto con le informazioni aggiuntive (come eventuali obblighi) al di sotto.

Segnale di itinerario extraurbano

Posto nelle strade extraurbane principali, indica la distanza da uno svincolo e le località raggiungibili attraverso di esso.

Segnali di inizio e fine centro abitato

Posti all’inizio e alla fine di un centro abitato, con il primo che indica semplicemente il nome della località, il secondo, quello di fine centro abitato, contiene il nome della località da cui ci si allontana sbarrato di rosso e, talvolta, in basso un cartello che indica le località successive e le rispettive distanze in chilometri, ordinate dalla più vicina alla più lontana.

Segnale di polizia o carabinieri

Il segnale indica i dati principali sul presidio più vicino delle forze dell’ordine, in questo caso la polizia stradale, utili per contattare o raggiungere il presidio delle forze dell’ordine.

Segnali di area pedonale e di zona a traffico limitato (ZTL)

Il primo, il segnale di area pedonale, informa dell’inizio di un area pedonale, in cui in genere è precluso l’accesso a tutti i veicoli: i mezzi che fanno eccezione sono indicati nel pannello integrativo posto in basso. Il secondo, che indica l’inizio di una zona con delle limitazioni al traffico, contiene altresì un pannello aggiuntivo che informa di categorie e veicoli non sottoposti a limitazione.

Segnali di pronto soccorso e di ospedale

Il primo è posto in genere nei pressi di un pronto soccorso e indica la direzione per entrarvi; lo stesso messaggio è veicolato dal segnale di ospedale.

Segnali di localizzazione territoriale e di preavviso di informazioni turistico-alberghiere

Il segnale di localizzazione territoriale è a sfondo marrone per segnalare un punto di interesse turistico del quale indica la tipologia ed è solitamente accompagnato da un pannello aggiuntivo che ne indica il nome. Il segnale di preavviso indica invece che percorrendo la distanza indicata dal pannello aggiuntivo sottostante si possono ottenere informazioni di carattere turistico.

Segnale di parcheggio di scambio con autobus

È un segnale che indica la presenza di un parcheggio in cui lasciare in sosta il veicolo con una fermata nelle vicinanze in cui è possibile proseguire a bordo di un autobus.