Obbligo gomme invernali: regole e scadenze 2024
Quali sono le normative in vigore? Scoprile con noi.
Con l’arrivo della stagione fredda, arriva anche l’obbligo di montare sulla propria auto le gomme invernali, un’alternativa a tutti gli effetti alle catene da neve. In Italia queste gomme si possono montare dal 15 ottobre (con deroga fino al 15 novembre) fino al 15 aprile dell’anno successivo. Si ha poi tempo un mese per cambiare gli pneumatici invernali con quelli estivi, quindi fino al 15 maggio. Ecco cosa c’è da sapere.
Quando montare le gomme invernali?
Dopo che è stato introdotto l’articolo 6 del Codice della Strada, tramite la legge 120 del 2010, è scattato l‘obbligo di montare gomme invernali su vetture e mezzi pesanti. Sono comunque gli enti che hanno in gestione le tratte stradali a scegliere se rendere valido o meno tale obbligo.
Anche le amministrazioni locali possono allungare o ridurre il periodo dell’obbligo in base al tipo di strada o alla frequenza e intensità delle precipitazioni.
In definitiva, quando risulta essere il periodo migliore per montare le gomme invernali? Dato che il periodo di obbligo scatta il 15 novembre di ogni anno, e dura fino al 15 aprile, l’ideale sarebbe fare il cambio di gomme a partire dal 15 ottobre e nei giorni appena seguenti.
Quali sono le caratteristiche e i vantaggi delle gomme invernali?
Per riconoscere le gomme invernali, bisogna verificare innanzitutto la presenza del simbolo gomme invernali “M+S” (abbreviazione di “Mud & Snow”) sul lato esterno; in modo alternativo si possono cercare le diciture MS, M/S, M-S o M&S.
La presenza delle sigle “da neve”, “all season”, “all weather” o “termiche”, “invernali” non hanno invece nessuna validità, e anzi sono passibili di sanzioni in caso di controllo. Le gomme invernali più affidabili sono quelle che, oltre alla scritta “M+S”, presentano il simbolo di una montagna a 3 punte e un fiocco di neve al suo interno.
A livello di caratteristiche, la struttura delle gomme invernali le rende adatte ad affrontare temperature inferiori ai 7°C, in caso di pioggia, neve o ghiaccio. Vediamo da cosa si compone questa struttura:
- la mescola è più morbida, ricca di silice, che consente di ottenere una buona aderenza anche col freddo. Al contrario delle altre coperture, questi pneumatici hanno la facoltà di entrare più facilmente e velocemente in temperatura di esercizio e, mantenendo una elevata elasticità dei tasselli, permettono un attrito sufficiente alla guida su fondi a bassa temperatura, che comunque dovrà essere sempre attenta;
- il battistrada è fornito di un gran numero di lamelle e caratterizzato da disegni specifici: l’aderenza su superfici innevate o fangose è ottenuta tramite un particolare disegno dei tasselli, molto più pronunciati del solito e muniti di speciali lamelle, le quali si riempiono di neve e, dato che l’attrito neve-neve è più forte dell’attrito gomma-neve, riescono a reggersi maggiormente al fondo stradale. Inoltre sono muniti di molti e profondi canali tra i vari tasselli, in modo da drenare una cospicua quantità d’acqua;
- il grado di consumo del battistrada è fondamentale per le prestazioni delle gomme termiche: non dovrebbe mai scendere al di sotto di 3,5-4,5 millimetri di profondità (nettamente superiore alla profondità minima richiesta per legge, che è di 1,6 mm).
Uno dei grandi vantaggi forniti dagli pneumatici invernali è rappresentato dalle prestazioni su fondi stradali innevati o ghiacciati. Nel complesso risultano più efficaci delle gomme tradizionali e degli pneumatici 4 seasons anche con asfalto asciutto e bagnato, purché entro dei limiti di temperatura. I costruttori, come abbiamo già specificato, sono soliti indicare in 7°C la temperatura sotto la quale tale tipologia di gomme offre il proprio rendimento migliore.
Tuttavia, già a 10° sono necessari 3 metri in meno di frenata per arrestare un veicolo che viaggia ad 80 km/h sul bagnato. Un contributo importante alla loro efficacia è fornito dalla mescola di cui godono. È l’elevata presenza di silice a permettere alle gomme, con il rotolamento, di scaldarsi velocemente anche a temperature molto basse. Delle lamelle speciali, durante il rotolamento, si flettono toccandosi tra loro, aumentando la temperatura e facendo la differenza in condizioni climatiche rigide.
Qual è la normativa vigente per le gomme invernali?
Il Codice della strada, con la sua specifica norma prevede che dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno: “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Sebbene l’indicazione preveda entrambe le possibilità, è consigliato sostituire le gomme con quelle da neve, ritenute più sicure delle catene.
Un altro passaggio fondamentale è che gli pneumatici devono essere omologati. Secondo infatti il Codice della Strada “chiunque importa, produce per la commercializzazione sul territorio nazionale ovvero commercializza sistemi, componenti ed entità tecniche senza la prescritta omologazione o approvazione ai sensi dell’articolo 75, comma 3-bis, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 168 a euro 678”.
Quali sono le sanzioni per mancato utilizzo di gomme invernali?
Chiunque, nel periodo e nelle zone in cui è obbligatorio l’utilizzo di gomme da neve, dovesse circolare senza, è punibile con una sanzione pecuniaria, di ammontare differente a seconda del tipo di strada percorsa. Le sanzioni scattano 30 giorni dopo l’entrata in vigore dell’obbligo.
Secondo il Codice della Strada, sono previste sanzioni tra i 41 e i 169 euro se l’accertamento della violazione avviene nei centri abitati; se avviene al di fuori dei centri abitati, la sanzione va dagli 85 ai 338 euro; se si è in autostrada tra gli 80 e i 318 euro. Può essere anche disposto il fermo del veicolo e, in caso di inosservanza, è prevista la decurtazione di 3 punti dalla patente e un’ulteriore sanzione di 84 euro.
Ancora più pesanti sono le sanzioni per coloro che montano gomme invernali con codice inferiore alle indicazioni del libretto scaduto il periodo obbligatorio. Oltre a multe di ammontare maggiore può scattare anche il ritiro del libretto.
Hai trovato le gomme giuste per te?