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Metti la second hand sotto l’albero
Stress da Natale? Ci pensa il Christmas Jumper
La second hand è una scelta responsabile ma anche un modo super divertente di fare acquisti, un emozionante viaggio tra l’usato per trovare rarità e pezzi introvabili. A Natale, diventa una vera e propria avventura alla ricerca di tesori nascosti per rendere felici le persone che amiamo.
Ci sono sempre più persone che acquistano articoli pre-loved in occasione delle festività natalizie (46% del campione dell’Osservatorio Second Hand Economy 2023 di BVA Doxa per Subito*) e i protagonisti di questo trend sono sicuramente i più giovani: più del 90 % tra GenZ e Young Millenials ha ammesso di aver comprato e venduto negli anni oggetti su piattaforme second hand contro il 60% della media nazionale. Per questo abbiamo chiesto proprio a loro quali sono i regali che rendono davvero speciale il Natale e quali lo rovinano**.
Buon Natale second hand: ma a chi pensiamo?
Per trovare il regalo perfetto, Subito è il punto di riferimento per quasi la metà degli intervistati che cercano oggetti iconici e indimenticabili per i propri cari. Ma per chi sono questi regali? Ecco la top five dei destinatari ideali.
Pole position per il nerd che ha già 7 console in collezione, ma non ancora quella portatile (42,5%)
I neo-genitori che si trovano a fare i conti con la velocità con la quale crescono questi bambini (35%)
Lo sportivo dell’ultimo minuto che stressa e organizza partite di padel ogni weekend (28%)
L’amica fashion victim che non sopravvive senza l’accessorio must-have della stagione (26%)
L’interior designer wannabe che non sopravvive senza oggetti di design (25%).
La letterina di Natale della GenZ
Iniziamo con le basi: il 54% degli intervistati ha dichiarato di preferire un regalo second hand che sia unico e originale.
Ma scrivere la letterina natalizia è un momento magico che fa tornare tutti bambini…. Quindi perché non sognare?
Tra le vostre risposte spiccano regali come “lampada con le bolle”, “moto nuova”, “casa isolata nel bosco” o “libri, ancora un po’ di libri, una mensola per i libri. Già detto libri?”.
Ma c’è anche l’immancabile “milione di euro”, il “sacco pieno pienissimo di soldi” e persino “una capretta tibetana”.
Anche Babbo Natale fa pasticci
Anche il nostro amico con la barba bianca però a volte fa qualche scivolone! Ma quali sono i regali più odiati dalla Generazione Z? Scopriamo insieme la top 3.
1. Il “kit ricovero” (31%) con vestaglie, pigiami e calzini; regalo che finisce dritto nella categoria delle cose che nessuno vorrebbe davvero ricevere anche solo per scaramanzia
2. Gli oggetti beauty&friends (25%), profumi quando va bene oppure quando va malissimo “bagnoschiuma alle ortensie morte della Val Gardena”, come qualcuno di voi ci ha raccontato
3. Il Gratta&Vinci (20%), con augurio di tanta felicità a te e famiglia e la convinzione che tanto non cambierà nulla
Giù dal podio, ma temutissimi anche i “soprammobili ricamati in tessuto meglio noti come centrini” “gli orecchini di nonna, ma spoiler: non si hanno i buchi alle orecchie” o la “maschera viso da tenere in posa 2000 minuti”.
Il Christmas Jumper dei desideri
E chiudiamo con il Christmas Jumper, il mitico maglione di Natale amato e odiato, tanto da dividere gli utenti tra “Team lo ricevo, ma non assicuro di indossarlo” (45,2%) e “Team lo compro e chi si presenta senza al pranzo di Natale, finisce in black list” (25,4%). Più il restante 29,4% che lo considera addirittura l’oggetto più brutto al mondo.
Quest’anno Subito vi aiuterà a realizzarne uno virtuale, personalizzabile con frasi autoesplicative o velate minacce da usare come veicolo della propria wishlist natalizia su Subito, condivisibile con amici e parenti. Un aiutino per evitare “il solito regalo” e dare un suggerimento a chi non vuole intendere…
Quest’anno anche voi dite NO ai regali brutti. Create qui il vostro maglione dei desideri!
*Osservatorio Second Hand Economy 2023 condotto da BVA Doxa per Subito a marzo 2024 su un campione rappresentativo della popolazione italiana attraverso 2.003 interviste CATI (Computer aided telephone Interviews) + CAWI (Computer assisted web interviewing)
**Indagine effettuata da Subito a novembre 2024 su un campione di 300 utenti in età compresa tra i 18 e i 34 anni
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