Dillo con i fiori
Il linguaggio segreto per conquistare il suo cuore.
A San Valentino è bello dire ti amo con i fiori.
Ma siamo sicuri di quello che diciamo, quando parliamo con il loro linguaggio?
Ok, sulla rosa rossa siamo tutti d’accordo, è sinonimo di passione e non lascerà alcun dubbio alla persona amata. Meglio però non regalare degli esemplari gialli se non si vuole fare la figura dei gelosoni.
In amore non si deve mai chiedere scusa, ma è bello dire grazie. E cosa c’è di meglio di un bel mazzo di dalie, scenografiche e super colorate. E se non piacciono, mal che vada, si possono buttare in pentola.
Non ti sei ancora dichiarato? È il momento di regalare una bella composizione di lillà, il fiore che simboleggia la nascita di un nuovo sentimento.
Con i fiori si possono anche dare dei profumatissimi due di picche: un bel mazzo di bocche di leone è il modo più chic per rifiutare un corteggiamento.
A volte la nascita influenza l’intera esistenza.
É il caso del crisantemo che fiorisce a fine ottobre e viene considerato il fiore dei defunti.
Ma il suo reale significato è fiore d’oro e in oriente è il simbolo dei festeggiamenti.
Da regalare solo se la vostra dolce metà non è scaramantica.
E con l’estate è ancora lontana, cosa c’è di meglio dei girasoli per dire al vostro amato che il centro del vostro mondo è proprio lui?
Non sei sicuro?
Portati avanti, compra un po’ di margherite, dalle note capacità profetiche e vai: “M’ama non m’ama, m’ama non m’ama … “
E se non ti ama, prendi un bel mazzo di narcisi e regalali alla persona più meravigliosa del mondo: te stesso.
Il vaso te lo troviamo noi: puoi scegliere un bell’oggetto di cristallo o lo stile etnico oppure rendere unica la tua bicicletta in vista della primavera.
Quindi cosa aspetti? Dillo con i fiori!