Costo patente B: elenco completo di tutte le spese

A 18 anni arriva il fatidico momento di prendere la patente B, quella per l’automobile. Un evento speciale che significa libertà e indipendenza, ma per ottenerla quali spese si devono affrontare? Se te lo stai chiedendo, noi abbiamo le risposte utili: in questa apposita guida risolveremo ogni tuo quesito.

Quali sono i costi iniziali?

Innanzitutto bisogna affrontare quelli che sono dei costi iniziali, diciamo fissi, per coloro che intendono intraprendere l’iter per il rilascio della licenza di guida B. Infatti si devono affrontare una serie di spese di ordine burocratico. Bisogna presentare una serie di documenti, ciascuno dei quali comporta una certa spesa. Ecco quali sono:

• • certificato medico (circa 50 euro);
  • marca da bollo da 16 euro;
  • certificato anamnestico (16 euro);
  • altri due versamenti aggiuntivi da 16 euro ciascuno;
  • versamento per la Motorizzazione Civile da 26,40 euro;
  • fotocopie di documento d’identità e fototessere (costo variabile).

In maniera sommaria, le spese iniziali hanno un costo di circa 200 euro solo per queste voci appena elencate, senza contare tutto ciò che dovrà essere affrontato in seguito.

Quanto costa il corso alla scuola guida?

Il successivo costo da affrontare riguarda l’iscrizione al corso di scuola guida e alla frequentazione delle relative lezioni. Puoi frequentare una serie di corsi teorici, grazie ai quali esercitarti nei quiz e avere maggiori opportunità di riuscire a superarli a dovere.

L’iscrizione può costare sui 200-250 euro, anche se molto varia dalla posizione geografica nella quale è localizzata l’autoscuola. In taluni casi può costare di più, in altri invece si può risparmiare qualche cosa. Qualora non si voglia partecipare alle lezione  e affrontare l’esame di guida da privatista, si ottiene un risparmio complessivo di 100-150 euro, anche se l’utilità del corso di scuola guida è innegabile.

Quanto costano le singole guide?

Una volta superata la prova di teoria, devi passare alla pratica e quindi dovrai esercitarti con l’automobile, su strada. Di conseguenza, l’istituto presso il quale ti sei iscritto è obbligato a fornirti il foglio rosa, la cui durata complessiva è pari a dodici mesi e ti consente di provare a superare l’esame fino a un massimo di tre volte.

Che tu sia allievo o privatista, avrai l’obbligo di svolgere almeno sei ore di guide e sostenere una spesa complessiva di almeno 150-200 euro. Se non hai a tua disposizione una persona patentata da oltre dieci anni la cui età sia inferiore ai 65 anni, dovrai necessariamente affinare la tua tecnica di guida presso un istruttore e pagare la scuola. Le singole guide hanno, invece, una spesa che si aggira intorno ai 40 euro, perché effettuate con un istruttore abilitato a questa attività.

Quanto costano i libri?

I libri hanno la loro utilità per imparare la teoria e per esercitarsi coi vari quiz che propongono. A tal proposito, ti suggeriamo di esercitarti anche online sui vari quiz per fare in modo di riuscire a superare il test iniziale in maniera autonoma. Per quanto riguarda la spesa dei libri di scuola guida il prezzo varia dai 12 euro ai 20 euro. Sicuramente non si tratta del costo maggiore durante il percorso per conseguire la patente B; ma indubbiamente si tratta di una spesa utile e funzionale a raggiungere il traguardo prefissato.

Quanto costa rifare gli esami?

Nel caso di bocciatura all’esame di teoria, potrai ripetere il test una seconda volta senza pagare i 100 euro previsti. Per chi invece dovesse essere bocciato anche al secondo esame teorico, bisognerà pagare nuovamente i 100 euro d’iscrizione. Per quanto riguarda l’esame pratico, se non supererai la prova potrai ripeterla dopo 1 mese e 1 giorno dalla bocciatura, senza spese aggiuntive. Sebbene non sia obbligatorio, molti prendono altre lezioni di guida dalle autoscuole, portando ad un aumento dei costi complessivi. In questo caso non si può quantificare quanto possa essere la spesa in più.

Quanto costa in tutto?

Alla fine dei conti, quanto costa la patente B in maniera complessiva? Se uniamo tutte le voci elencate, puoi pagare una cifra compresa tra i 750 e i 900 euro. Molto dipenderà dal luogo della scuola guida e da eventuali bocciature che dovrai scongiurare attraverso una preparazione adeguata e attenta ad ogni dettaglio. Qualora si effettuassero più guide di quelle stabilite all’inizio con l’istruttore, la spesa complessiva aumenterà di qualche centinaio d’euro.

Un modo per risparmiare qualche cosa è quello di affrontare l’esame da privatisti: come abbiamo accennato anche nei paragrafi precedenti, si può ottenere un contenimento dei costi di circa 100-150 euro. Naturalmente frequentare i corsi della scuola guida fornisce alcuni vantaggi in termini di preparazione, utili per scongiurare una o più bocciature che potrebbero far lievitare il costo complessivo di tutto l’iter per il raggiungimento della licenza di guida B.

Facciamo degli esempi pratici, le spese possono cambiare di città in città, o in taluni casi anche a seconda del quartiere della città in cui si risiede. Ad esempio, se risiedi a Milano, puoi spendere sui 450 euro per l’iscrizione, le lezioni teoriche e l’esame finale, con la pratica che costa 30 euro per ogni ora di guida. Se invece vi spostate a Roma, iscrizione e corso teorico ti costano 220 euro e ogni ora di guida ha un costo pari a 35 euro.

Ovviamente, è importante tenere d’occhio ogni singolo parametro logistico con l’obiettivo di risparmiare non poco sulle spese complessive.