Motori

Auto senza patente: caratteristiche, modelli in vendita, prezzi

Una guida aggiornata sulle microcar

I più giovani a cui manca qualche anno prima di giungere alla maggiore età e richiedere la patente, e tutti coloro che per i motivi più vari non possono o non vogliono conseguire la patente B: sono loro il pubblico di riferimento per le auto senza patente, note anche come minicar o quadricicli leggeri, che negli anni hanno conquistato un mercato sempre più vasto.

Cosa sono le auto senza patente?

In realtà quella di “auto senza patente” è una definizione impropria. Le minicar infatti fino a qualche anno fa potevano essere condotte senza alcuna licenza di guida, mentre adesso la legge richiede almeno il possesso della patente AM, cioè quella che autorizza alla guida di un ciclomotore. La patente è quindi un requisito necessario per condurre una minicar.

Quali sono le caratteristiche delle auto senza patente?

L’auto senza patente o quadriciclo leggero è un mezzo a quattro ruote che non supera i 6 kW (circa 8 CV) di potenza e i 50 cc di cilindrata per i motori a benzina o ancora i 500 cc di cilindrata per i motori a gasolio. Inoltre la legge impone che affinché un mezzo faccia parte della categoria dei quadricicli leggeri non possa superare i 45 km/h di velocità massima ed i 425 kg di peso in ordine di marcia.

Chi può guidare le auto senza patente?

Chi non ha la patente, può mettersi alla guida delle cosiddette “auto senza patente”? La risposta è: no. Auto senza patente è una definizione ormai impropria, quindi per mettersi al volante di una minicar o di un quadriciclo leggero che dir si voglia, occorre almeno la patente AM che può conseguire chiunque abbia superato i 14 anni di età.

Naturalmente anche i possessori di patente A1, patente A2, patente A3 e patente B sono autorizzati dalla legge a condurre un’auto senza patente. È ammesso il trasporto di un passeggero nel caso in cui il conducente abbia già compiuto i 16 anni.

Quali sono i modelli di auto senza patente in vendita?

Aixam

Aixam è uno dei produttori più noti nel settore delle minicar. Nasce con il nome di Arola nel 1975 in Francia, nel 1983 cambia nome per assumere quello attuale. All’inizio del nuovo millennio in Aixam iniziano a percepire l’odore del successo, sulla scia del quale commercializzano una serie di prodotti che riscuoto i favori del pubblico.

La gamma odierna di Aixam è composta da tre famiglie di modelli: c’è la gamma low cost Minauto con prezzi a partire da 8.999 euro, la gamma Emotion da 11.499 euro e infine la nuova gamma E-Aixam da 15.599 euro composta da veicoli elettrici che offrono fino a 130 km di autonomia con una ricarica.

Bellier

Bellier è un produttore francese nato nel 1968 che attualmente ha in gamma un solo modello, denominato B8 e dal frontale che riprende le linee della Fiat 500. Prezzi a partire da 9.500 euro.

Casalini

Casalini nasce a Piacenza nel 1939 e negli anni 70 realizza Sulky, una delle auto senza patente passate alla storia. L’azienda vanta il primato di aver commercializzato – nel 2010 – la prima auto senza patente al mondo provvista di ABS.

La gamma odierna di Casalini, se si esclude il veicolo commerciale Kerry, si compone di un solo modello: la M20, minicar molto chic e dalle dotazioni premium.

Citroën

Nato come concept, Citroën Ami One è un progetto ambizioso di un produttore che non ha certo bisogno di presentazioni. All’interno c’è parecchio spazio a dispetto delle dimensioni esterne contenute, non supera i 45 km/h di velocità massima previsti dalla legge grazie ad un motore elettrico alimentato da un pacco batterie che consente di percorrere fino a 100 km con una sola ricarica.

Ligier

Ligier nasce in Francia agli inizi degli anni 70 dedicandosi alla produzione di auto sportive, tanto che per 20 anni, dal 1976 al 1996, figura nel campionato di Formula 1. Già dagli anni 80 si cimenta nel segmento dei quadricicli leggeri, ma è con l’acquisizione di Microcar del 2008 che la produzione di auto senza patente subisce un’impennata fino a divenire la principale attività dell’azienda.

La gamma attuale di Ligier è composta dalla JS 50 declinata in diverse versioni e allestimenti. Prezzi a partire da circa 12.000 euro, ma grazie ad alcune promozioni si può risparmiare un migliaio di euro.

Microcar

Microcar è un’azienda francese di auto senza patente che nel 2008 è entrata a far parte del gruppo Ligier. Due i modelli in gamma, Dué e M.Go, declinati in un totale di quattro versioni. Prezzi del nuovo a partire da 10.499 euro.

Renault

Un po’ a sorpresa per qualcuno, anche Renault compete nel settore delle minicar o auto senza patente. L’offerta di Renault è composta da un solo modello, Renault Twizy, entrato in produzione nel 2011.

Renault Twizy è declinata in due versioni le cui denominazioni includono la velocità massima, dunque anticipano la classificazione per il codice della strada (quadriciclo leggero o pesante) e il relativo pubblico di riferimento: Twizy 45 e Twizy 80. La prima rientra tra i quadricicli leggeri e quindi è quella di nostro interesse.

La velocità massima è limitata a 45 km/h, l’autonomia è di circa 100 km mentre la ricarica delle batterie può essere completata in tre ore e mezza circa. Si può scegliere se noleggiare le batterie con un canone da 50 euro al mese a salire, e in questo caso la Twizy 45 costa 7.500 euro, oppure acquistarle insieme alla vettura per un prezzo complessivo di circa 12.000 euro.

Quanto costano le auto senza patente?

Per acquistare un’auto senza patente nuova è necessario mettere in preventivo una spesa minima di circa 10.000 euro. Guardando al mercato dell’usato l’investimento cala, talvolta anche in modo considerevole, e si possono portare a casa dei buoni affari: in media i prezzi di una minicar usata partono da 3.000 euro.

Per i modelli più glamour e alla moda di auto senza patente nuove bisogna staccare un assegno che può varcare facilmente la soglia dei 15.000 euro e in qualche occasione pure la soglia dei 20.000 euro. Anche in questo caso il consiglio è di passare ai raggi X il mercato dell’usato alla ricerca di un buon affare, che soddisfi l’occhio ma anche il portafogli.

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