Arredare un terrazzo: guida passo passo con esempi

Abiti in città e hai la fortuna di avere un terrazzo, antistante al tuo appartamento o posto sul tetto del palazzo? Arredalo in modo furbo: sfruttando al meglio gli spazi, se ne può ricavare anche un luogo di convivio per le cene estive. Come fare? Segui il nostro vademecum con tante idee e consigli utili.

Che differenza c’è tra balcone e terrazzo?

Spesso utilizzati come termini interscambiabili, vi è invece una sostanziale differenza: il balcone è uno spazio sporgente rispetto al muro dell’edificio, di solito sviluppato in lunghezza, lungo il perimetro, piuttosto che in ampiezza, raramente considerato però abitabile.

Il terrazzo, invece, è considerato uno spazio abitabile, raramente coperto, di solito collocato al sommo del palazzo o del condominio,  il quale può essere in condivisione o privato. È dotato di pavimentazione e ricopre una discreta superficie, tanto da rappresentare un ulteriore “locale” della casa, se arredato in modo intelligente e funzionale.

Arredare un terrazzo grande

Hai a disposizione un terrazzo grande? La parola d’ordine è sviluppare in modo intelligente l’arredo, in modo da creare tanti spazi funzionali in base all’utilizzo.

Per esempio, se hai l’hobby del giardinaggio, perché non installare delle vasche in muratura, in cui coltivare fiori o erbe aromatiche?

Lì vicino, ma separato da un pannello divisorio, crea l’ambiente conviviale, con un grande tavolo da pranzo, rettangolare o tondo, e qualche sedia, per ospitare gli amici. Lascia spazio per un ombrellone, per ripararvi dal sole: di solito, infatti, i terrazzi sono sprovvisti di copertura.

Di fianco, posiziona qualche pouf colorato e grandi cuscini, per l’angolo relax, dove gustare aperitivi in compagnia.

Hai ancora spazio? Posiziona un dondolo, di quelli da giardino, ideali per riposarsi dopo grandi mangiate.

Sempre a proposito di happy hour, idea simpatica: fai installare sotto la finestra della cucina un grande ripiano, che funga da bancone, dove servire le vivande e intrattenere gli ospiti anche se stai cucinando.

Sei il mago delle grigliate? Acquista un barbecue in acciaio, utensile indispensabile per le grandi mangiate estive.

Arredare un terrazzo piccolo

Anche un piccolo terrazzo, di pochi metri quadrati, può essere un’ottima soluzione per ospitare gli amici o rilassarsi all’aria aperta dopo una giornata di lavoro. Tutto sta nel capire subito la funzione che gli si vuole riservare: convivio o relax?

Nel primo caso, occupalo, ponendo al centro un piccolo tavolo quadrato, tondo o rettangolare, abbinato a sedie richiudibili. Immancabile dev’essere un piccolo ombrellone, sempre necessario per ripararsi dal sole. Per abbellire il terrazzo, nulla vieta di appendere alla parete una grata di legno, cui agganciare dei vasi in cui porre le proprie piante.

L’idea è invece quella di tenere il terrazzo come spazio riservato al proprio relax? Occupalo con un divanetto o dei pouf colorati, e un tavolino di legno, che possa servire da appoggio. Anche in tal caso, se ami le piante o i fiori e non vuoi privartene, prevedi delle fioriere, da agganciare alla ringhiera del balcone.

L’importanza dell’illuminazione

Come è facile intuire, essendo il terrazzo uno spazio scoperto, di luce naturale ve ne sarà in abbondanza, anzi andrà schermata. Per creare delle zone d’ombra, ripiega sui classici ombrelloni od opta per le tende vela, che riparano sempre dal sole, ma creando un’atmosfera un po’ più intima.

Diverso il discorso per la luce artificiale, che si rende necessaria la sera: in tal caso, si possono posizionare delle lampade a pavimento, da alimentare con candele, se si desidera un effetto ovattato.

Se invece si preferisce una illuminazione più efficace, fai installare dei faretti a led direzionabili: ne basteranno due o tre lungo la parete per far luce in modo idoneo.

Le idee di design

Dopo la parte descrittiva funzionale, ora ti proponiamo qualche idea di design per arredare in modo originale il terrazzo.

Il terrazzo è il regno del riciclo: ovvero se hai un vecchio tavolo di legno, cui non riesci a trovare una collocazione, il terrazzo è il luogo giusto dove reimpiegarlo. Allo stesso modo, visto che è molto in voga nell’ultimo periodo, perché non creare dei tavoli, utilizzando il pallet, ovvero i bancali di legno? Un’idea economica, ma di vero impatto.

Arreda il terrazzo con le tende: le tende non solo riparano, da sguardi indiscreti o dal sole, ma arredano anche. Sceglile ovviamente in tessuti resistenti alle intemperie.

Sei un amante della tintarella? Il terrazzo può diventare il tuo solarium privato: basta dotarlo di un lettino prendisole, di un tavolino d’appoggio, ma soprattutto di un divisorio, che ti protegga dallo sguardo indiscreto dei vicini. Un’idea originale e green? Crealo, piantando una parete di bambù: è una pianta resistente e soprattutto fitta, che può creare una sorta di tenda naturale.

Abbiamo già affrontato l’argomento luci e illuminazione nel paragrafo precedente. Ma se vuoi un’idea davvero economica ed ecosostenibile per illuminare il tuo terrazzo, perché non acquistare le luci a energia solare? Son quelle senza fili che si ricaricano con la luce solare diurna: costano poco e non inquinano.

I diversi stili d’arredo

Il terrazzo, a differenza delle altre stanze della casa, è quello in cui si può osare di più con lo stile scelto, o discostarsi un po’ da quello del resto della casa. Ti suggeriamo degli stili, in accordo anche al luogo in cui si trova la tua abitazione.

Ami lo stile shabby chic, quindi fintamente trasandato e un po’ usurato? Scegli dei mobili in ferro battuto, in colori chiari, come il rosa tenue o il bianco sporco. Sulla grata in legno a parete, fai arrampicare delle roselline rampicanti: un complemento d’arredo romantico, ma soprattutto molto green.

Simile, ma non uguale, lo stile provenzale: in tal caso, per il mobilio scegli colori neutri da abbinare al color lavanda, tipico della Provenza. Qua e là, posiziona dei cestelli o dei vasi in latta, pieni di lavanda, dal profumo intenso e rilassante.

Infine, se il terrazzo è alla casa al mare, immancabile dev’essere la poltrona a dondolo, per il relax post nuotata e le tende in pizzo candido. L’ombrellone? A righe bianche e blu, lo stereotipo delle vacanze.