Arredare casa in 10 consigli
Scopri come creare il tuo appartamento.
Habemus casam! Finalmente hai un posto tutto tuo da personalizzare come piace a te. Hai carta bianca, devi solo seguire il tuo gusto e la tua fantasia. Ma ci sono degli accorgimenti da seguire per evitare brutte sorprese.
10 consigli per arredare casa
Vediamo insieme come valorizzare gli ambienti della casa, bilanciando desideri e concretezza funzionale. Arredare significa soprattutto personalizzare rispetto alle esigenze di quotidianità.
1. Verifica quanto puoi spendere
Prima di puntare a fasce di prezzo che potrebbero risultare fuori portata, definisci un budget: ti aiuterà a raffinare la lista degli acquisti e a concertarti sulle cose indispensabili e ti indirizzerà verso il tipo di fornitore più adatto.
2. Recupera e valorizza
Come testimoniano i continui revival che alimentano il mercato del vintage, con il filtro di uno stile attualissimo si possono mettere a fuoco e riportare in primo piano oggetti trascurati o dimenticati in soffitta. Dopo un rapido check di quello che hai in casa, vieni a trovarci per arredare la tua casa con pezzi originali e che fanno bene al pianeta.
3. Pianifica gli interventi
Le fasi dell’arredamento andranno coordinate con i tuoi impegni di lavoro o studio: se ti rivolgi a dei professionisti, dovrai fissare appuntamenti che sarai in grado di rispettare; se invece procedi con il fai da te, stabilisci uno o più momenti del weekend da dedicare alla scelta e all’acquisto dei mobili.
4. Controlla la funzionalità degli impianti
Anche se non stai avviando una vera e propria ristrutturazione, sostituendo mobili e, soprattutto, elettrodomestici, potresti renderti conto che alcune prese o determinati scarichi hanno bisogno di essere sistemati. Affidati a tecnici specializzati per verificare che i tuoi impianti siano in grado di reggere una nuova asciugatrice o un congelatore aggiuntivo, oppure per integrare nuovi attacchi che consentano di aggiungere lampadari e lampade in posizione strategica.
5. Metti a frutto i vecchi oggetti
Se ci sono già dei mobili o elettrodomestici, puoi pensare di riutilizzarli o, se non sono di tuo gusto, puoi metterli in vendita su Subito.
Se gli oggetti sono rovinati o non più funzionanti, contatta per tempo il servizio di smaltimento attivo nel tuo Comune oppure, all’acquisto di nuovi elettrodomestici, prendi accordi con il venditore, che ritirerà il vecchio ingombrante senza spese aggiuntive.
6. Valuta una rinfrescata alle pareti
Non è raro che, una volta svuotata una stanza, ci si accorga di segni e macchie che prima erano coperti o in parte nascosti da armadi e mobiletti. D’altra parte, anche in presenza di superfici quasi immacolate, potrebbe succedere che il colore ci abbia stancato o non sia intonato con i nuovi mobili.
Richiedi al più presto uno o più preventivi per la tinteggiatura delle pareti e, scelta la ditta che realizzerà l’intervento, fissa una data precisa per il completamento dei lavori.
7. Punta alla solidità
Investi su materiali resistenti, che contribuiscano a prolungare il ciclo vitale dei tuoi arredi: per gli spazi in cui trascorri la maggior parte del tempo, pensa a superfici solide e strutture adeguatamente rinforzate. Uno scaffale, per quanto essenziale nella forma, dovrà sostenere pesi anche consistenti senza deformarsi e senza perdere stabilità. Analogamente, il tavolo da pranzo dovrà reggere l’impatto delle temperature, ma anche l’azione dei detergenti chimici, senza subire danni più o meno evidenti.
8. Sfoderabili e lavabili
Gli imbottiti rappresentano un mondo a parte, innanzitutto perché incarnano l’idea di relax e poi in quanto offrono una gamma quasi infinita di varianti. Forme, tinte unite, fantasie, addirittura meccanismi automatici per regolare la posizione: divani e poltrone, con la loro dotazione di cuscini, poggiapiedi e tavolini, assorbiranno molto del tempo che dedicherai all’arredamento della tua casa. D’altra parte, il soggiorno rappresenta il fulcro della vita quotidiana: a quanti pomeriggi di gioco o serate di serie tv sarà chiamato a resistere il nuovo sofà? Per non parlare dei nostri amici a quattro zampe, che amano tutte le superfici calde e soffici. Se vuoi assicurarti una gestione efficace del salotto, scegli rivestimenti rimovibili e lavabili in lavatrice.
9. Flessibile è meglio
In generale, cerca di orchestrare un arredamento che possa essere periodicamente ritoccato con poche sapienti mosse. Una libreria a giorno si trasforma con facilità in un divisorio leggero per isolare una parte del living, così come una ridistribuzione dei pensili componibili ravviva senza fatica la fisionomia dell’angolo cottura. Se hai la possibilità, riservati un ambiente “neutro”, da destinare a funzioni differenti in base alle situazioni: sala hobby, spazio guardaroba, ma anche stanza degli ospiti. Associando un ampio armadio a un divano letto, uno scaffale basso e un tavolino, risponderai a più esigenze in un colpo solo.
10. Un tocco di carattere
L’arredamento di casa racconta chi siamo, per i mobili scelti e il modo in cui vengono utilizzati. C’è chi trova odiosi i soprammobili e chi invece riempie vetrine di oggetti da collezione. Alcuni trasformano l’arredo bagno in un vero e proprio culto, mentre altri considerano la cucina l’unico ambiente degno di considerazione. I divoratori di libri inventano sistemi sempre nuovi per archiviare volumi, anche sfidando le leggi della fisica. Visto che si tratta di un gioco a carte scoperte, tanto vale giocarlo fino in fondo: dai spazio ai tuoi interessi, ravvivando la composizione di mobili e complementi con inserti (immagini, foto, oggetti, colori) che parlino di te.
Foto di Kari Shea su Unsplash