Motori

Come parcheggiare: accorgimenti e consigli

Il parcheggi… uno dei grandi spauracchi di chi ha appena iniziato a guidare e che causa qualche grattacapo anche agli automobilisti più navigati.
Vediamo qualche consiglio utile per renderci la vita più semplice.

Parcheggio a pettine

Il parcheggio a L (o a pettine) è il più diffuso e anche il più semplice da realizzare. Tuttavia, bisogna prestare particolare attenzione ad alcune manovre, per non incappare in errori che potrebbero costare cari, soprattutto economicamente.
Innanzitutto, distanzia l’auto di circa un metro e mezzo dalla fila di auto parcheggiate, in modo da avere un sufficiente spazio per allargarti ed entrare agevolmente nello stallo. Avanza fin quando la parte anteriore della tua auto avrà superato l’auto che idealmente sarà accanto alla tua una volta parcheggiato. Con l’aiuto degli specchietti, verifica che non ci siano persone o oggetti che intralciano il tuo cammino e sterza totalmente per entrare nello stallo. Modifica la traiettoria qualora non sia adeguata agli spazi e, per finire, raddrizza le ruote.
Non aver paura di effettuare una manovra ulteriore: meglio rinunciare a dieci secondi che effettuare una constatazione amichevole per ripagare una fiancata rovinata. Concludi il parcheggio verificando che l’auto sia all’interno delle righe e posizionata in modo equidistante da queste: eviterai scomode contorsioni se qualcuno bloccherà la tua portiera.

Parcheggio a S

Provare a parcheggiare in questi stalli è un’operazione leggermente più complessa. Cerca un parcheggio più ampio rispetto alla lunghezza della tua vettura e inserisci la freccia controllando che non ci siano intralci.
Posizionati accanto all’auto che idealmente sarà parcheggiata di fronte alla tua, in modo che il sedile posteriore della tua auto corrisponda in linea ai fari posteriori dell’auto adesso accanto alla tua. Sterza totalmente verso il parcheggio tenendo sotto controllo lo specchietto fino a quando quest’ultimo non raggiunge i fari posteriori dell’auto accanto alla quale eri posizionato.
Riporta lo sterzo alla posizione iniziale e indietreggia fino a quando le ruote della tua auto sono vicine al paraurti di quella ora davanti a te. Sterza dal lato opposto a quello iniziale e concludi il parcheggio aggiustando la traiettoria con qualche manovra extra. Ricordati di controllare sempre gli specchietti in modo da evitare urti indesiderati e, se hai qualche dubbio, riprova il parcheggio dall’inizio. In caso di parcheggio in salita è consigliabile inserire la prima marcia e sterzare le ruote verso il muro prima di inserire il freno a mano.

Parcheggio a spina di pesce

Questa modalità di sosta è particolarmente semplice da eseguire poiché non richiede manovre particolari e consente un rapido ingresso nel parcheggio che è solitamente orientato verso la tua direzione di marcia. Come sempre, inserisci la freccia per indicare agli altri automobilisti dove ti stai dirigendo. Procedi lentamente e accostati allo stallo. Una volta che il tuo finestrino sarà vicino al retro dell’auto che si troverà alla tua destra, sterza mantenendo una bassa velocità e inserisciti nel posto scelto. Correggi la traiettoria, controlla sempre di non urtare oggetti o altre auto e raddrizza le ruote. Facile, no?

Foto di Wee Ping Khoo su Unsplash

 

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