Airbag: come funziona, vantaggi e rischi
L’airbag è uno dei dispositivi di sicurezza più importanti e fondamentali all’interno di un’automobile, uno strumento che ha cambiato la vita di ogni utente della strada da quando è stato introdotto la prima volta, ma cos’è di preciso e come funziona? In questa guida vi spieghiamo il suo ruolo.
Cos’è e come funziona l’airbag?
L’airbag – chiamato anche cuscino salvavita – è un dispositivo di sicurezza passiva (ovvero quelli che intervengono dopo l’impatto, per evitare o ridurre lesioni) installato all’interno del volante, della plancia, dei sedili o del padiglione di un’automobile per proteggere i passeggeri dagli urti in caso di incidente stradale.
È stato brevettato negli Stati Uniti nel lontano 1953, mentre la prima autovettura di produzione che presentò l’innovazione fu la Oldsmobile Toronado nel 1973 seguita ben presto da altri modelli della Buick e della Cadillac. Iniziò ad essere utilizzato regolarmente alla fine degli anni Sessanta, grazie al perfezionamento di alcuni componenti necessari al suo impiego, ma venne apprezzato solamente nella prima metà degli anni Ottanta con la raccomandazione dell’utilizzo sempre in combinata con le cinture di sicurezza e non in loro sostituzione. I primi airbag laterali al mondo sono stati montati da Volvo nel 1994.
L’airbag è composto da una camera d’aria che, al momento di un violento impatto si gonfia in seguito a una piccola esplosione o al rilascio di un gas compresso. Una volta gonfio, il palloncino impedisce che la testa o altre parti sensibili del corpo del conducente e dei passeggeri impattino contro elementi contundenti dell’abitacolo dell’auto.
Questo cuscino salvavita è in grado di gonfiarsi in 30 millesimi di secondo alla velocità di 320 Km/h. È importante che i poggiatesta dell’auto siano realizzati in materiale imbottito e abbiano una conformazione ad angolo acuto per far sì che, nel momento in cui l’airbag esplode e spinge indietro la testa del conducente, non si verifichino commozioni cerebrali.
L’airbag è monouso quindi, una volta usato in seguito ad un incidente, non basta inserirlo di nuovo nell’apposito vano, ma va sostituito senza alternativa. In questo caso il prezzo varia tra i 200 e i 1000 euro.
Dove si trova l’airbag e quali tipologie esistono?
Sebbene il funzionamento sembri simile per ogni tipologia di airbag, questi sono fatti in diverse dimensioni e forme, per essere montati in varie parti dell’autoveicolo; quindi, oltre al classico airbag per guidatore e passeggero, ci sono gli airbag posteriori, a tendina, laterali, fino agli ultimi piccoli dispositivi siti sotto il volante che salvaguardano le gambe e le ginocchia di guidatore e passeggero.
Gli airbag possono essere ibridi o pirotecnici. I primi sono più veloci dei secondi e per questo vengono utilizzati per gli airbag laterali e a tendina. Per gli airbag frontali del guidatore e del passeggero si può scegliere fra i due. Gli airbag ibridi necessitano di una quantità di carica inferiore dei pirotecnici, quindi sono più facili da costruire e assemblare.
Esistono poi airbag dual stage, che sono costituiti da una coppia di airbag ibridi o pirotecnici ma con un solo sacco. Nel caso di coppia di pirotecnici, la centralina può scegliere di attivare una sola carica pirotecnica, gonfiando parzialmente l’airbag, oppure attivarle entrambe, ma distanziate temporalmente.
Le cuciture che costituiscono l’airbag possono essere realizzate in modo da ottenere una apertura in due stadi: un’apertura più progressiva riduce la violenza dell’impatto contro l’occupante. Sull’efficacia dell’airbag influisce anche il ripiegamento del sacco.
Quali sono i vantaggi e i rischi dell’airbag?
I vantaggi sono notevolissimi in caso di incidente. Il maggior beneficio è la salvaguardia della propria vita. Tuttavia, vi sono anche determinati rischi, che sono da evitare:
- non sedersi troppo vicino al volante o al cruscotto: occorre dare all’airbag tutto lo spazio necessario per espandersi, tenendo conto che gli airbag per i passeggeri sono più grandi di quello del conducente;
- allacciare sempre la cintura di sicurezza; solo in questo modo l’airbag può dare il massimo dei benefici senza eccessivi inconvenienti. Fra l’altro, l’uso della cintura impone il mantenimento di una posizione compatibile con l’espansione senza rischi dell’airbag;
- non tenere i bambini in piedi davanti agli airbag anteriori o posteriori: oltre che illegale (i bambini vanno trattenuti con gli appositi dispositivi) sarebbe estremamente pericoloso per loro;
- non coprire il vano che ospita l’airbag con oggetti, poiché al momento dell’esplosione diventerebbero proiettili;
- non viaggiare con i piedi appoggiati sul cruscotto: oltre che di per sé insicuro in caso di incidente, l’esplosione dell’airbag produrrebbe gravi lesioni;
- non mettere mai un bambino su un seggiolino rivolto in senso contrario alla marcia collocato su un sedile di fronte al quale è presente un airbag: le lesioni potrebbero essere molto gravi; collocate il seggiolino sul sedile posteriore e, se anche questo è dotato di airbag, in posizione centrale;
- è opportuno tenere le mani sul volante in modo che non si trovino sulla traiettoria dell’airbag; ad esempio, i pollici dovrebbero essere tenuti verso l’esterno, e le braccia non “incrociate” sul volante.
Ora che l’airbag non ha più segreti, è il momento di cercare un’auto. Trova subito quella che fa per te!