Le storie belle non finiscono
10 anni di Second Hand, la scelta degli italiani
Le storie importanti non finiscono. Cambiano, prendono nuove forme, crescono, si trasformano. Ma sono sempre accanto a te, anche quando non te ne accorgi.
Il mercato second hand
È successo così quando hai comprato per la prima volta second hand. Forse hai deciso subito che sarebbe stato un nuovo approccio alle cose o forse hai solo colto un affare.
Ma col tempo, fare acquisti in modo sostenibile, da scelta occasionale è diventato un comportamento naturale, da condividere con orgoglio.
Una scelta importante che ha superato ogni diffidenza e che nel 2023 è diventata una realtà per il 60% degli italiani.
L’orgoglio pre-loved
10 anni fa il mercato dell’usato era visto con un certo pregiudizio e veniva praticato solo in caso di necessità.
Ora siamo 26 milioni.
Ventisei milioni di persone che hanno fatto entrare la second hand nella loro vita e che fanno affari pre-loved sempre più spesso, comprando e vendendo un numero di oggetti sempre maggiore.
La Second Hand fa bene
La Second Hand è una scelta. Una scelta che fa bene a noi, all’ambiente e anche all’economia.
Nel 2023 il volume d’affari complessivo generato dall’usato è stato di 26 miliardi di euro, l’1,3% del PIL nazionale, di cui il 50% online.
Si compra per risparmiare, si vende per fare spazio, per liberarsi di ciò che non si usa più.
Ma anche per dare una nuova vita agli oggetti, evitando gli sprechi e per un’entrata extra: il guadagno medio degli italiani nel 2023 è stato di circa 850€.
Un valore che unisce
L’impatto economico è importante ma lo è ancor di più l’effetto contagioso che questo tipo di economia genera.
Il 58% degli oggetti acquistati pre-loved viene poi rivenduto, regalato o donato, innescando un circolo virtuoso che ne prolunga ulteriormente la vita.
In questi 10 anni il valore della second hand come scelta sostenibile ha conquistato tutti, dalla GenZ, da sempre promotrice del pre-loved, ai Baby Boomers.
Perché le storie belle piacciono a tutti. E non finiscono mai.
Dati Osservatorio Second Hand Economy condotto da BVA Doxa per Subito