Ragazzo di James Hanley

Descrizione

febbraio 1992, Serra E Riva ROMANZO ISBN: 9788877980571 Note: Traduzione di: Antonio Bertolotti Prefazione di: Anthony Burgess, Liam Hanley Prima Edizione Numero pagine 190 Copertina flessibile brossura con alette8207; Condizioni: in ottime condizioni come nuovo, mai letto e / o sfogliato volume Trama: Questa è la prima edizione italiana di Ragazzo che, apparso in Inghilterra nel 1931, fu ritirato dal mercato quattro anni più tardi a seguito di un assurdo verdetto di oscenità emesso dalla Corte di assise di Manchester. Difeso appassionatamente da E. M. Forster, il romanzo segnò il controverso debutto di uno scrittore importante e scomodo, apprezzato da William Faulkner e da Henry Miller. E' la storia di un tredicenne che lascia una vita familiare miserabile e crudele per imbarcarsi come clandestino su un mercantile diretto ad Alessandria. Ha un corpo gracile, sentimenti puerili; il mare, che pare rappresentare la sua unica possibilità di recupero, gli è estraneo. In un alternarsi di disperazione e risoluzioni coraggiose, malmenato e oppresso dalla ciurma, compie la prima parte della traversata, ma al primo scalo viene trascinato in un bordello dove prende la sifilide e si prepara alla tragica conclusione del suo viaggio. Hanley, che a tredici anni, come il protagonista, era fuggito di casa per imbarcarsi, negò sempre l'ipotesi di un riferimento autobiografico, ma il racconto porta il segno della partecipazione totale del suo autore nella essenziale semplicità della struttura e nell'immediatezza che rende più scarna la violenza e più credibile il sovrapporsi dei sentimenti del protagonista. Il mare, in un contesto privo di abbandoni e di compiacimenti descrittivi, è funzionale alla storia, cui fa da sfondo quasi come un campo di lavoro, un'officina dove la fatica quotidiana sia simile a una condanna.