240 p., 27 cm, tela, sovr. Ottimo. Monografia riccamente illustrata dedicata alla scultura del popolo Babembe. Il volume indaga per la prima volta la produzione artistica del popolo Babembe, stanziato sulle rive del lago Tanganika nella Repubblica Democratica del Congo. Grazie a un approfondito testo di Raoul Lehuard e alla ricca selezione di oggetti, vengono delineati i caratteri principali di questa arte di cui la scultura in legno costituisce senz’altro l’espressione principale. Gli esseri antropomorfi scolpiti nel legno sono arricchiti da tessuti, strumenti di corno e gioielli in pietra, spesso completati con occhi di faïence o conchiglia. Inoltre essi sono frequentemente caratterizzati da intagli decorativi che riproducono i tatuaggi, le scarificazioni, le decorazioni cutanee con cui questo popolo adorna il proprio corpo in occasione delle cerimonie d’iniziazione. Ogni opera è stata concepita per rappresentare lo stretto legame del committente con le forze soprannaturali e gli spiriti della religione animistica e per testimoniare la profonda devozione nei confronti degli antenati. Le statue selezionate provengono da collezioni pubbliche e private e molte di esse vengono qui riprodotte per la prima volta. Sono state scelte non solo per le loro qualità estetiche ma anche in quanto rappresentative delle diverse tipologie che gli artisti Babembe hanno saputo creare.