Titolo: Daniele Manin e Giorgio Pallavicino - Epistolario politico (1855 - 1857)
Autore: B. E. Maineri
Editore: Tipografia Editrice di L. Bortolotti e C.
Collana: //
Anno: 1878
Numero di pagine: 649
Dimensione: 16x23.5 cm circa
Copertina: brossura
Stato: ottimo
Particolarita': prima edizione
E' il carteggio intercorso tra Daniele Manin e Giorgio Pallavicino tra il 1855 e il 1857.
Daniele Manin fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione popolare e la cacciata degli austriaci. Dopo la capitolazione della Repubblica di Venezia, ando' in esilio in Francia; aderi' poi al programma unitario-monarchico di Cavour e fu tra i fondatori della Societa' nazionale. Contrario alla pratica cospirativa della Carboneria e delle altre societa' segrete, dalla meta' degli anni Quaranta Manin preferi' impegnarsi in un'opposizione "legale" all'amministrazione austriaca; questo tipo di lotta culmino' nella presentazione all'imperatore di una petizione per rivendicare il rispetto della nazionalità italiana nel Veneto e la concessione dell'autogoverno.
Giorgio Pallavicino fu un importante esponente della Carboneria. Dopo dopo le Cinque giornate del 1848, si rifugio' dapprima in Svizzera e poi a Parigi, dove incontro' Daniele Manin. Soggiorno' a lungo anche a Torino e fu uno dei fondatori della Societa' Nazionale, nella presidenza della quale succedette a Manin nel dicembre 1857.
E' la prima edizione.
Libro libri epoca storia
Dati Principali
CondizioneOttimo - poco usato e ben conservato
Modalità di consegna
In fase di acquisto potrai inserire l'indirizzo
Consegna a domicilio
2,00 €
Il pacco verrà recapitato all'indirizzo da te scelto
Spedizione gestita dal venditore
Modalità di pagamento
Pagamento su Subito
Paga in totale sicurezza con TuttoSubito e beneficia della Protezione Acquisti. I tuoi dati di pagamento non vengono mai condivisi con il venditore.