Descrizione
Dispongo di 6 cabinet nati per ospitare periferiche SCSI da 3,5 / 5,25 pollici che ho convertito tramite bridgeboard in altrettanti case per collegare dispositivi SATA ad host dotati di porta USB2.
Il vantaggio di questi case è innanzitutto la praticità: l'alimentazione è interna, non ci sono noiosi mattoncini in giro per il pavimento, si collega qualunque cavo IEC a 220V ed il gioco è fatto.
Il pulsante di accensione è inoltre sul frontale del case, facilmente raggiungibile senza dover andare a tentoni cercando con le dita un analogo microscopico interruttore sul retro di cabinet simili di odierna produzione cinese, un led verde nelle vicinanze segnala la sua alimentazione.
Una sezione del frontalino è asportabile nel caso si vogliano collegare dispositivi larghi 5,25 pollici come masterizzatori CD, DVD o BluRay che l'interfaccia pilota perfettamente.
Se invece si desidera installarvi hard disk o SSD il frontalino va lasciato in sede ed è dotato di un led di attività arancione collegato direttamente alla bridgeboard, comodissimo per avere un riscontro visivo della attività dei dispositivi internamente collegati.
L'unica avvertenza riguardo al chipset della bridgeboard è il supporto di hard disk non più grandi di 2 Terabyte (2000 Gigabyte), dimensioni superiori non saranno utlilizzabili, a parte questo limite il funzionamento è impeccabile.
Con ogni cabinet sono fornite le viti per il fissaggio dei dispositivi interni ed un cavetto USB per il collegamento al computer e naturalmente il cavo 220V per l'allacciamento alla rete.
Il prezzo si intende per UNA unità, preferita la consegna a mano in Torino ma la spedizione è comunque possibile.