Gli uomini scoprirono i pigmenti naturali già 300.000 anni fa e li utilizzarono per riportare scene di vita quotidiana sulle pareti delle loro dimore. Queste opere d’arte parietale preistorica ci lasciano con il fiato sospeso per la bellezza e la vivacità dei colori che integri hanno attraversato migliaia di anni.
Come facevano i colori gli antichi?
Sporcizia, terra, pietra frantumata, ossa macinate e carbone venivano combinati con grasso animale, saliva o acqua per creare una pasta. Se queste miscele contenevano terra ricca di ossido di ferro, l'alto contenuto di argilla faceva sì che la sostanza avesse una consistenza simile alla vernice.