Descrizione
Con imballi, tappi, custodia morbida. Campo su 24x36: 24° diag. 20° orizz. Interamente metallico, compatto (74x104 mm, peso 0,6 kg), fuoco da inf. a 1:1 (31 cm da soggetto a piano sensore/pellicola). Schema 9 lenti/8 gruppi; resa ottica altissima, distorsione record -0,0193%. Le sue prestazioni come risolvenza, contrasto, resa cromatica, profondità delle ombre e plasticità sono molto apprezzati anche AL DI FUORI dell'utilizzo in macrofotografia, Soddisfa il sensore della FF Pentax K1 con attivato il pixel shifting (= 36 Mp effettivi senza interpolazione sui 3 colori della matrice di Bayer = resa di sensore normale da ben oltre 50 Mp).
Esemplare utilizzato solo in studio, prima per lavori professionali di riproduzione in dia Ekta 64T o film high contrast Agfaortho 25/Technical Pan. In seguito (reso necessario dalla nuova filiera editoriale dei grandi libri d'arte l'uso del digitale) usato ad es. per le campagne fotografiche integrali di "TREASURES FROM THE OXUS: THE ART AND CIVILIZATION OF CENTRAL ASIA" (Tauris, 224 pagg., Londra-New York 2017), "THE ARON COLLECTION I - THERAPEUTIC BOWLS" (ed. Istituto per l'Oriente, Roma 2018, 348 ill.), e "ISLAMIC METALWORK FROM THE ARON COLLECTION" (ed. Silvana Ed., 297 pagg.,Milano 2020). Alcune fotografie per ragioni di prospettiva son state scattate col moltiplicatore Pentax 1,4X, = 140 mm f/4, senza percettibile calo di qualità. Posso mostrare copia dei volumi in oggetto a referenza: i RAW hanno negli EXIF i dati dell'ottica oltre a quelli di scatto.
Essendo FA ha la ghiera dei diaframmi e la posizione "A", quindi utilizzabile su fotocamere attacco K analogiche (manuali, priorità diaframmi, program, autofocus e non); digitali FF e APS-C (in autofocus o manuale). e su tutte le mirrorless con adeguato adattatore (limitazioni dipendenti solo dal tipo di adattatore). L'AF è meccanico con motore nella fotocamera, NON USM quindi non soggetto ai non rarissimi guasti elettronici.
Preferirei molto non spedire; disponibile a test.