Brevi cenni sul McIntosh MC275.
La sua storia inizia nel lontano 1961, l'amplificatore a valvole MC275 divenne subito un punto di riferimento per la sua capacità di pilotare diffusori "affamati" di watt con tassi di distorsione decisamente bassi. Tuttavia, quando uscirono i primi amplificatori transistor la produzione dell' MC275 fu interrotta. Correva l'anno 1971. Fortunatamente, la storia del McInotsh 275 non finì così co me ben sappiamo. Nel 1993 viene realizzata una versione commemorativa speciale in onore di Gordon Gow, co-fondatore e presidente per tanti anni di McIntosh. Il risultato fu un tale successo che questo modello si guadagnò un posto nella linea di prodotti e a tutt'oggi risulta una delle pietre miliari dell'alta fedeltà. . Nel corso degli anni questa macchina da musica ha subito piccoli affinamenti che ora, giunta alla sua sesta generazione, rasenta quasi la perfezione. L'MC275 può essere utilizzato in modalità stereo o mono. Quando utilizzato come amplificatore stereo, eroga una potenza di 75 Watt per canale a speaker su 4, 8 o 16 Ohm; in modalità mono, eroga 150 Watt a un singolo diffusore con impedenze di 2, 4 o 8 Ohm. La piena potenza dell'MC275 può essere erogata indipendentemente dall'impedenza dello speaker grazie alla tecnologia brevettata del trasformatore di uscita Unity Coupled Circuit, la stessa tecnologia su cui è stata fondata McIntosh nel 1949. I due trasformatori di uscita Unity Coupled Circuit si trovano accanto al trasformatore di potenza.