Queste pietre miliari dell’Hi-fi a quel tempo non erano costruiti pensando che dopo 40 anni qualcuno li avrebbe ancora ascoltati. Avevano bisogno assolutamente di un restauro. A quel tempo la struttura del mobile era leggera e il baffle (che deve essere più rigido possibile visti loro i 20/25Hz) era fissato in modo discutibile. Il Super-tweeter Celestion HF2000 era costruito a strati incollati con del biadesivo che negli anni, seccandosi, si scollava tutto; Il 90% di questi diffusori in vendita hanno questo problema. All’interno erano sigillate con lo stucco marrone che si usava per i vetri delle finestre, negli anni, seccato,non teneva più l’ambiente pneumatico. Idem per il condotto del medio. Infine i crossover con i condensatori ALCAP, quelli con i lati di cera rossa per capirci, erano assolutamente da cambiare. Tutti questi restauri sono stati eseguiti; pubblico una discreta documentazione fotografica del processo di restauro che consisteva nel:
- Acquistare il kit condensatori Falcon Acoustic per questo modello e sostutuiti.
- Rinforzare tutto l’alloggiamento del baffle.
- Inserire boccole per per il fissaggio del baffle, per usare viti a brugola.
- Inserire stesse boccole per il fissaggio dei drivers.
- Ripulire dal vecchio stucco sia il condotto del midrange che in tutto in resto del box;
- Verniciare interno del tubo mid, baffle e l'interno della cassa con antirombo.
- Ripristinare la struttura a strati dei Supertweeters
- Restaurare l’esterno del mobile
- Ripristinare le guarnizioni del baffle
- Ho trovato in Germania i piedini originali che ho reinstallato dopo aver rifatto la base di entrambi i diffusori.
Dispongo delle prove con analizzatore di spettro fatte per vedere se c’erano ancora le risonanze che avevo trovato (sempre con l’RTA) prima del restauro. Ora sono sparite. I diffusori suonano magnificamente.
Ho impaginato un dossier di 30 pagine, con foto e spiegazioni di tutte le lavorazioni eseguite. Possiedo anche gli stand originali, che regalo.