Descrizione
Questo altoparlante ha specifiche che lo differenziano dalla maggior parte degli speaker wifi.La caratteristica progettuale che più salta all’occhio, anche se da fuori non si vede, è la presenza di ben 10 trasduttori. Tre midwoofer da 10 centimetri e tre tweeter a cupola da 10 millimetri sono collocati a coppie sul pannello frontale e sui due pannelli laterali. I quattro radiatori passivi, sempre da 10 cm, sono equiripartiti frontalmente e posteriormente. Si tratta di trasduttori realizzati su specifiche e ogni driver attivo è asservito ad un amplificatore indipendente, da 40 W per la gamma bassa e da 10 W sui tweeter. Un DSP provvede all’ottimizzazione della resa, e l’utilizzatore può scegliere tra tre modalità di funzionamento. Di default c’è la Trillium, coperta da brevetto, che esalta la spazialità e la stereofonia; c’è poi la Power, che massimizza il livello acustico. Infine è possibile utilizzare una coppia di Festival in modalità stereo, assegnando un canale a ciascun diffusore.
Inoltre l’apparecchio incorpora sia Chromecast che Spotify. E c’è infine il Bluetooth. Il Festival dispone poi di tre 3 ingressi audio: uno analogico mini-jack, uno digitale ottico ed una porta USB, idonea anche alla ricarica dei dispositivi connessi.
Da segnalare il fatto che questo speaker può funzionare anche in assenza di una rete wireless esterna.
Caratteristiche dichiarate dal costruttore
-Altoparlanti: 3 woofer da 10 cm ADXTM, 3 tweeter da 19 mm ADXTM, 4 radiatori passivi da 10 cm.
-Potenza amplificazione: 3×40 W, 3×10 W, 20 Hz-50 kHz ±1 dB, THD <0,25%, 200 W totali di picco.
-Risposta in frequenza: 38 Hz-25 kHz.
-SPL max: 106 dB.
-Risoluzione: 24 bit/192 kHz.
-Ingressi: 1 mini-jack 3,5 mm, 1 digitale ottico, 1 porta USB.
-Range Bluetooth: 10 m.
-Codec audio: MP3, ALAC, APE, FLAC, FLAC HD, HLS, WMA Streaming, RTSP, PCM/WAV.
-Dimensioni (LxAxP): 365x200x180 mm.
-Peso: 6,44 kg
Usato ma in eccellenti condizioni