Descrizione
Quadro del pittore modenese
ELEUTERIO GAZZETTI
Incorniciato
Dimensioni:
lunghezza cm. 68
altezza cm. 58
profondità cm. 5
Lo chiamavano l’uomo delle tre P, parroco, poeta, pittore.
Don Eleuterio Gazzetti (1917-2001) è stato per lunghi anni tutto questo: principalmente il parroco del paese, a cui si debbono importanti lavori all’interno della monumentale chiesa parrocchiale e la costruzione della nuova casa canonica, ma anche un saggista attento e un delicato poeta (una decina le sue opere a stampa) che sapeva infilare le parole in modo da farle cantare non solo le lodi di Dio ma anche quelle della natura e del proprio animo, e un pittore “padano” dalle pastose tonalità.
Nella sua pittura si ritrova la terra della Val Padana: paesaggi, vegetazione, case raffigurati nei “caldi, espressionistici rapporti di forme e cromatismo, le note dominanti dei campi, degli argini fluviali, delle infuocate stagioni di un particolare microcosmo, divenendo, insieme, simbolo e realtà, urgenza di racconto, freschezza di emozione”
“Nella Val Padana ripetutamente veduta, indagata e dipinta da Eleuterio Gazzetti, gli umori, gli istintivi rapporti con una geologia festosa ma, anche ferita, frantumata da luci, strappi, ricordi primordiali.
Alberi, siepi, terreni appena arati, lontani casolari imbevuti di sole, rovi, sparse macchie, sugli argini del Secchia, di rossi, ocre e bruni”.