Credenza Piemontese a due corpi in rovere massello, fine '800. La base presenta 6 cassetti disposti tre per lato con uno sportelletto
vetrinato al centro e 1 piano estraibile., ed inferiormente un cassettone che impegna l'intera larghezza del mobile. Il corpo superiore, con due sportelli vetrinati,
ha tre scomparti separati da due ripiani, la cui altezza è modificabile a piacere.
Termina con un cappello arcuato abbellito da fregi in ottone.
La credenza in stile Piemontese, d'epoca o di fattura moderna, è di per sè un genere sempre ricercato, ma quella che vi proponiamo è tutt'altro che banale.
L'inconsueto sportelletto vetrinato, il piano estraibile pomellato, l'intera complessione aggraziata del mobile, denotano un lavoro eseguito da un abile mobiliere artigiano, forse su disegno di un committente.
Con ogni probabilità era destinata ad una farmacia o erboristeria, come mobile di pregio.
Il fregio tondo in metallo nella cornice superiore, contornato da decorazioni floreali, riproduce un dipinto seicentesco di Antonio Albani, "La danza degli amorini" ora alla Pinacoteca di Brera,
divenuto emblema del matrimonio felice. E' possibile dunque che questa credenza sia stata un dono nuziale, o facesse parte della dote della sposa,
e che il fregio fosse un messaggio benaugurante.
Accortamente restaurata, integra e funzionale in ogni sua parte, un pezzo davvero unico per la vostra casa.
Condizioni perfette come da foto, dimensioni come da disegno in foto.
Dati Principali
CondizioneOttimo - poco usato e ben conservato
Di solito risponde entro un giorno
Caricamento pulsanti di contatto in corso
Credenza Piemontese a due corpi in rovere massello